giovedì 24 ottobre 2013

Arrow 2x03 - Tizia mascherata, serial killer e un vero colpo di scena!



Mi parte la terza puntata e ritroviamo l'arciere verde attorniato da poliziotti arrabbiati, armati fino ai denti di armi automatiche piene di mirini laser e altri inutili accessori. Tutto sembra finito ormai, non c'è via di scampo e nel futuro dell'eroe sembra esserci il sole a scacchi. Laurel fa il suo sorrisetto da stronza e l'incappucciato sta per arrendersi ma....


...COLPONE DI SCENA...
...da un immancabile lucernario arriva lei, la tettona Tizia Mascherata, che prende tutti di sorpresa e grazie ad un... coso sonico ...libera Oliver e gli permette di scappare insieme a lei. Nonostante questo, però, lo smeraldoso Arciere, pieno di un sentimento di gratitudine, decide di trovarla e di fermarla. Nessuno, infatti, può permettersi di salvarlo così, davanti a tutti!
Purtroppo però la sua indagine si blocca prima di iniziare. Perché intanto in città c'è un problema ben più grave di quattro idioti che si mettono il costume. Un serial killer  durante il terremoto è evaso dal carcere in cui era stato buttato dal papà di Laurel...

...il declassato
Agente Lance!
Escluso dal suo stesso caso, Lance chiede aiuto all'incappucciato che quindi si mette alla ricerca del famigerato "Fabbricatore di Bambole", un tipetto che pare essere molto astuto e particolarmente spietato. La strana coppia composta dall'agente e dal vigilante si ritrova a dover fare una vera e propria caccia all'uomo in una puntata che ha un buon ritmo e si sviluppa bene, assumendo talvolta i toni di un buon poliziesco mediocre. Di quel genere c'è tutto: la trappola, quella che in 100 anni di cinema non ha mai funzionato, il successivo inseguimento a vuoto e il momento di sincerità, superfluo per altro, da parte dell'Agente Lance.
Dopodiché un inutile arresto, un'inutile discussione padre e figlia e, sorpresa delle sorprese, duplice rapimento che va a finire con il solito salvataggio all'ultimo momento che non era proprio ben fatto. 
Il tutto è complicato, ancora una volta, dall'interferenza di altre tizie mascherate. I cui differenti modi di agire...

...che sfociano in sinistri omicidi!
Andando oltre, la puntata è purtroppo intramezzata da varie ed eventuali scenette famigliari quasi frangimaroni. Anche se non ce ne importa molto, Thea e Moira hanno fatto la pace, sono di nuovo madre e figlia e passano il tempo a decidere i vestiti da mettere al processo, che ora non è più per l'ergastolo ma, volesse il cielo, per la pena di morte!

La parte più interessante...
..appare essere, ancora una volta, il passato sull'isola. Non molte scene ma piuttosto interessanti ed evocative. Si rimane quasi in attesa di poterle vedere, fino a che... BOOOM.... nel presente viene nominato un personaggio che personalmente mi ha fatto ripetere trenta volte "Figo. Figo, Figata" e dimenticare quasi completamente dell'isola. Ovviamente non posso dire di chi si tratta ma vi consiglio di andare a vedere velocemente questa puntata...

... dal colpo di scena a dir poco..
Epico!

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