mercoledì 25 settembre 2013

Agents of S.H.I.E.L.D. - Un sincero e caloroso benvenuto!

Anni ad aspettare. A guardare dubbie serie televisive, stagione dopo stagione e sentire una mancanza indefinibile. Non sai bene cosa sia ma è sempre presente, l'avverti nel profondo del tuo cervello come un arto mancante. A volte pensavi di aver trovato la tua risposta ma era solo delle illusioni che si infrangevano con Cheerleader che si tagliavano il mignolo e viaggi nel tempo tenendosi per mano.
Poi un giorno, oggi, finalmente hai una rivelazione. Stai guardando un Pilot e finalmente ecco cosa mancava, ecco cosa stavo cercando...

...QUESTO TELEFILM:
AGENTS OF S.H.I.E.L.D.
Questo non è un pilot, è semplicemente l'essenza di quello che si può fare quando, oltre ai soldi, si ha un briciolo di professionalità. Non è una roba appena appena abbozzata, tanto per far uscire qualcosa e guadagnarci in cima. Si tratta di un prodotto eccellente, perfettamente integrato all'interno dell'universo cinematografico e che va pure oltre.  Ci mostra, infatti, i retroscena della comparsa dei supereroi, le sue ripercussioni e gli sforzi dello S.H.I.E.L.D. per tenere tutto sotto controllo. 
La Battaglia contro i Chitauri a New York viene usata come il punto di inizio di un nuovo mondo. Un mondo in cui la gente normale sa di essere costantemente in pericolo e dove ogni terrorista o scienziato pazzo ha l'accesso ad una tecnologia aliena e pericolosissima. A peggiorare ancora di più le cose c'è la comparsa di nuovi super-esseri. Gente all'apparenza normale comincia a fare cose non propriamente umane, magari con tutte le migliori intenzioni ma sai com'è, quando uno non si asfalta dopo un salto di dieci piani...

...niente niente qualcuno mormora.
La squadra formata dall'agente Coulson, tornato dal mondo dei morti, agisce in modo da fermare le varie minacce, distaccandosi dal ben più complesso apparato dello S.H.I.E.L.D. e operando autonomamente. 
L'idea di per sé non è il massimo dell'originalità ma è stata strutturata molto bene, dando molto spazio ai personaggi, sviluppandoli per benino, ognuno con il suo perché e con il suo lato nascosto, stuzzicando la curiosità dello spettatore senza, però, tralasciare l'azione che è davvero, ma davvero, epica. Specialmente nell'uso dei superpoteri è ad un livello che difficilmente potremmo vedere in una serie televisiva.

Bravi!

Un'altra motivazione, forse più nerdosa, per guardare questa serie,  riguarda le citazioni. Questa serie è un capolavoro per chi conosce l'universo Marvel, perché potrà vedere e sentir parlare di organizzazioni, oggetti e personaggi più o meno conosciuti. Sicuramente la citazione più grande di questa puntata è sicuramente quella del nuovo "supereroe" che ricorda davvero tanto Luke Cage, anche se ha origini e nome differenti, ed è decisamente più magrolino, ma si parla anche del Progetto Pegasus, di extremis, senza contare poi...

... che in questa puntata era presente anche
Maria Hill!
E sti cazzi!...

...e  una nostra vecchia conoscenza
di Firefly.
Oltretutto, questi due personaggi sembrano gli unici a conoscere il segreto della ritrovata vitalità dell'agente Coulson, un mistero che potrebbe avere una soluzione semplice, qualcosa che i fan fumettisti potrebbero conoscere bene..... SPOILER! 
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LIFE MODEL DECOY?




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