giovedì 25 luglio 2013

Superior Spiderman #14 - La caduta di Shadowland, i Spiderling e il nuovo Kingpin -SPOILER-

Ad otto mesi dalla sua ufficiale nascita la serie Superior Spiderman entra in una seconda fase, cambiando ancora una volta il costume del suo protagonista, che passa da una versione non troppo dissimile dall'originale ad una più originale e tecnologica. Il cambiamento non si ferma però solo ad un mero fatto estetico. Spiderman non è più il personaggio che conoscevamo, in questi mesi abbiamo sentito la mancanza del suo lato scanzonato che è stato sostituito dall'arroganza e dal cinismo di Otto
Ma e proprio da questo cambio di personalità che questo supereroe si trasforma. Non più disorganizzato e caotico l'Uomo Ragno Superiore moltiplica i suoi mezzi, diventa mediatico, collabora con il sindaco J³ e, acquisendo il Raft come sua base operativa, sembra intenzionato a diventare il vero e proprio protettore di New York. E ora che la città è praticamente ai suoi piedi, quale sarà la sua nuova mossa? Quale sarà il suo prossimo obbiettivo?

Shadowland!
La cittadella della Mano nel quartiere di Hell's Kitchen tirata su da Matt Murdock quando era uscito di testa ed era controllato da una sorta di demone. Ora è in mano allo Zar del crimine, Kingpin, alias Wilson Fisk, detto anche il ciccionazzo pelato, che da lì controlla ed amministra il suo impero criminale. 
In piena notte Spiderman si presenta alle porte della fortezza/tempio, deciso a farla cadere. Non è da solo in questa missione, insieme a lui ci sono, infatti, quelli che compongono il suo esercito personale, i Spiderlings. Senza contare i nuovi Spider-bot, chiamati Arachnaughts...

... che sono un bel po' più grandi!
Comincia quindi la mattanza. I ninja della mano, quelli random, vengono trucidati dalle ingenti forze aracnoidi. La battaglia è così facile e semplice per il nostro "eroe" che perde pure tempo in una telefonata con il sindaco . Jameson è preoccupato per le ripercussioni di questo gesto ma anche irritato per non essere stato avvisato da Spiderman. Otto non ci mette molto a metterlo al suo posto, ad abbassare le penne dell'arruffato sindaco, ricattandolo come nel numero scorso. Wilson fuggito all'interno della fortezza, protetto dall'Hobgoblin è sorpreso da quello che ha visto e sentito. Capita la mala parata, passa al piano B e...

...attua un diversivo.
Vorrebbe salvare anche il suo braccio destro, l'Hobgoblin, ma il sottomarino tiene solo 6 posti e il boss del crimine ci starà già strettino. Per il nostro Phil Urich non resta che fuggire alla chetichella e lasciare al nostro Spiderman la vittoria. 
Shadowland è caduta! Alla faccia tua Devil!
New York grazie al suo nuovo eroe sta diventando sempre più sicura e controllata. Beh, almeno almeno all'apparenza, dato che nel sottosuolo, nelle fogne di questa stessa città, qualcuno sta radunando i rimasugli dei vari imperi criminali. Dopo la caduta di Wilson Fisk il 52% della criminalità locale è sotto di lui ma, nonostante questo, non si muove, rimane in attesa, aspetta. La sua unica occupazione è quella di stare sul palco, ridere e proclamarsi.... Prima era uno qualunque, poi è diventato re e ora va addirittura oltre...

... e come un novello Napoleone si autoincorona
Goblin, Kingpin del crimine.
Mi ero più volte immaginato l'ennesimo scontro fra l'Uomo Ragno e il Goblin ma credo che non succederà così presto. Dan Slott la sta prendendo alla larga, sta spianando la strada e forse in questo sta il punto chiave della serie:la pazienza. La poca dei fan più accaniti che vogliono veder tornare il loro eroe, quella dei lettori più curiosi che vogliono vedere dove va a parare questa storia e quella di questo scrittore che si sta godendo il suo Uomo Ragno, vignetta dopo vignetta, portando avanti una trama sicuramente discutibile ma non troppo banale. 

Nessun commento:

Posta un commento

Segui Vecchio Logan su Google+
BlogItalia - La directory italiana dei blog Aggregatore FeedAggregator - Segnala Feeds RSS Directory italiana nuovosito.com